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Festa Metropolitana dell’Unità, il PD nocese sul governo cittadino

In occasione della Festa Metropolitana de “L’Unità Terra Di Bari”, organizzata dal comitato provinciale del Partito Democratico, il circolo cittadino ha tenuto, nella centralissima piazza Aldo Moro, gli incontri del 1 e 2 ottobre scorsi. Il primo, incentrato sulla legge di stabilità, ha visto la partecipazione illustre del viceministro all’economia Enrico Morando, affiancato da Giuseppe Giannotti, responsabile economico della segreteria nazionale dei Giovani Democratici (GD), Elena Gentile, parlamentare europea, Ubaldo Pagano, segretario metropolitano PD Bari, Davide Montanaro, segretario metropolitano GD Bari e Vito Plantone, segretario circolo PD locale. Il dibattito, purtroppo, è stato interrotto a causa di un malore occorso a Teresa Zaccaria, capogruppo di “Donne Democratiche”, seduta tra le fila del pubblico; i relatori hanno ritenuto doveroso sospendere il convegno. La serata è proseguita con l’esibizione della band putignanese dei “Senhal”.

Durante l’incontro di domenica 2 ottobre, si è parlato di politica locale, in particolare dei tre anni di governo Nisi. Al tavolo dei relatori, incalzati dalle domande del direttore di Noci24 Beppe Novembre, il sindaco Domenico Nisi, l’assessora Lucia Parchitelli, il capogruppo PD in consiglio comunale Fabrizio Notarnicola e il segretario Vito Plantone. La discussione ha toccato vari argomenti. In esordio, la famigerata questione rifiuti. Famigerata poiché portata allo stremo da una malsana disinformazione alimentata dall’utilizzo spesso improprio dei social network. “In seguito agli ultimi episodi di inciviltà, quali l’abbandono di materiali pericolosi per la salute umana e per l’ambiente, riteniamo opportuno installare delle fototrappole, utili a cogliere in flagranza i trasgressori” ha spiegato il sindaco “Lo scherzo di questo incivile ci costerà caro”. Il servizio, attualmente in affido alla Universal Service, sarà finalmente integrato dall'atteso sistema “porta a porta”.

Menzione a parte meritano i “contratti di quartiere”, un vero e proprio travaglio della durata di ben 12 anni. A tal proposito Nisi ha ribadito “Di quei dodici anni, concedetemene solo 2 e mezzo. Già da inizio novembre, mi auguro di poter procedere all’affidamento dei 6 lotti totali per i 37 alloggi di edilizia sovvenzionata.” Passando in rassegna le opere pubbliche, si è poi posto l’accento su strutture quali il ponte di via Keltz, utile a collegare la zona artigianale “Villaggio di San Giuseppe” al cavalcavia delle Ferrovie Sud-Est; la sistemazione dell’area dell’ex piscina comunale, frutto della contrattazione sui fondi del PATTO POLIS, con circa un milione e mezzo di finanziamenti destinati al progetto e, infine, il centro per la legalità, in attesa di aggiudicazione.

Convince l’illuminazione di Noci Smart City e la sua copertura efficiente ed economicamente vantaggiosa, anche nelle aree più periferiche. La lotta contro il randagismo ha raggiunto un valido compromesso tra tutela del cittadino e salvaguardia dell’animale, “prima i cani venivano accalappiati e portati via, adesso ce ne prendiamo cura attraverso misure apposite come il bando che concerne la sterilizzazione, il regolamento per le adozioni dietro incentivo, l’apertura di una polizza per la microchippatura dei randagi” ha dichiarato soddisfatta l’assessora Parchitelli. Notarnicola è poi intervenuto sulle prospettive di sviluppo economico -sociale, sottolineando l’importanza del SUAP e la necessità per Noci di fare rete con i centri limitrofi. Gran finale con il concerto dei Lion’s cage.

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